• Contatti
  • L’associazione

Cipes Pistoia

Cipes Pistoia

Archivi Mensili: giugno 2017

Ballottaggio, il Cipes scrive ai due candidati a sindaco

20 martedì Giu 2017

Posted by cipespistoia in News

≈ Lascia un commento

Cari Samuele ed Alessandro,

sono stato a lungo incerto se ricorrere, nell’indirizzo di questa mia, ad un riferimento meno confidenziale rispetto a quello sopra usato.

Il motivo sta nella circostanza che non conosco Alessandro, se non di vista e solo attraverso quanto ho letto di lui ed anche con Samuele, con il quale ho condiviso lunghi periodi in Consiglio Comunale, non ho più avuto consuetudine dal 2007, con lui personalmente ma anche con l’Ente locale che lui presiede, in maniera tale da permettere particolari rapporti di cordialità e confidenza. Anche il piccolo, modesto CIPES, nell’attività in campo economico e sociale che ha svolto in questi anni, non ha avuto quasi mai modo ed occasione di rivolgersi al Comune, se non quando chiese, anni fa, di allestire una mostra in ricordo di Alcide De Gasperi nelle sale al pianoterra del Comune (ricevendo una cortese, compresa, ma un po’ burocratica risposta di diniego solo dopo 5-6 mesi rispetto alla data assai in anticipo richiesta e segnalata) o quando si propose di intitolare un luogo pubblico alla memoria di Giorgio Ambrosoli (da non so quale Commissione, mi dicono, ritenuto, insieme ad altri, figura “non attinente al territorio”). Chissà se lo stesso risultato avremmo avuto se avessimo chiesto di ricordare, insieme ad altre figure del cattolicesimo democratico, il sacrificio di Roberto Ruffilli.

Ho usato il “Cari Samuele ed Alessandro….” non solo perché, ahimè per me!, c’è più di una generazione di differenza di età con voi, ma anche perché, e soprattutto, il SINDACO, chiunque esso sia e sarà, è e dev’essere il più possibile l’amico (non l’amicone!), il punto di riferimento (non il confidente!) per coloro che della comunità civile della quale lui è a capo fanno parte. Non è un mistero, l’abbiamo detto pubblicamente, che, al primo turno, come CIPES, abbiamo scelto di appoggiare la candidatura di Roberto Bartoli. Lo abbiamo fatto, partendo da una frase di Giorgio La Pira da lui citata che qui mi permetto di riproporre alla vostra attenzione:

“La città è una casa comune in cui tutti gli elementi che la compongono sono organicamente collegati, come l’officina, la cattedrale, la scuola, l’ospedale; tutto è parte di questa casa. Il compito di chi guida la città è pensare, meditare prima di progettare, e se non lo facciamo siamo soltanto dei direttori generali. Questa casa va amata perché in essa abitiamo e in essa abiteranno le generazioni future alle quali va consegnata preservata ed arricchita”.

Una frase che mi sembra condensi in maniera mirabile, in poche righe, la vocazione, il ruolo, il compito di un Sindaco. Per inciso, vorrei anche dire che Giorgio La Pira fu troppo frettolosamente e talvolta ambiguamente definito il “Sindaco Santo”, con ciò da qualcuno intendendo maliziosamente sminuire la sua attività concreta che invece, ne sono stato in qualche misura testimone, contribuì in maniera significativa allo sviluppo ed alla crescita di una città complessa come quella di Firenze, contornato nella sua azione quotidiana da figure di grande rilievo (tra le altre quelle di Fioretta Mazzei, Nicola Pistelli e Pino Arpioni…), che con lui collaboravano, in grande armonia ed unità d’intenti, nell’affrontare le difficoltà concrete che un Sindaco, ogni giorno, si trova ad affrontare.

Tutte le mattine, ed anche più volte al giorno, per vari motivi, passo davanti ad un luogo che ha un significato tutto particolare nella storia della città, ed anche nella mia vicenda personale. Si tratta di Piazza Giovanni XXIII (ora Santo!). Su di essa si affaccia il Fregio Robbiano, con le formelle celeberrime in tutto il mondo per la rappresentazione delle opere di misericordia corporali, paradigma ispiratore della dottrina sociale cristiana, i cui punti essenziali sintetizzati in una specie di decalogo, da affrontare in una serie d’incontri che il CIPES intende organizzare nel prossimo autunno.

Lì, in quella piazza, oltre 50 anni fa la città intera visse un’esperienza assai interessante e significativa. Il Vaticano emise una serie di francobolli celebrativi del pontificato di Giovanni XXIII raffiguranti, appunto, le opere di misericordia corporale con le formelle del fregio robbiano. Da lì l’idea di un gruppo di amici di proporre al Comune di Pistoia, che l’accolse, l’idea di intitolare al “Papa buono” la piazzetta davanti all’ingresso dell’Ospedale del Ceppo. Il che avvenne con una commovente cerimonia alla quale presiedette proprio Giorgio La Pira.

Ho letto che l’unico confronto tra voi due candidati al ballottaggio si svolgerà nela sala auditorium della MAiC, fondazione quest’ultima la cui attività rappresenta il momento attuale di quel percorso che, sotto la guida di Don Renato Gargini, nei decenni, e con varie articolazioni, proprio da Piazza Giovanni XXIII partì. Mi sembra una scelta opportuna e significativa.

Il nuovo funzionale centro rappresenta una vera eccellenza, talvolta non adeguatamente apprezzata, del nostro territorio. Entro la fine dell’anno la MAiC concluderà i lavori di ristrutturazione anche della vecchia sede che si affaccia su via San Biagio, rendendo il complesso ancor più bello e funzionale, vanto ed emblema del “privato sociale” nell’intero nostro Paese.

Anche all’esito di questo confronto sarà legata la nostra scelta definitiva per il 25 giugno, non essendoci, nel nostro DNA, la propensione ad “andare al mare”, votare bianco, o ancor peggio nullo ma nemmeno quella di cancellare con un getto di spugna le perplessità che ancora abbiamo sia nello scegliere Bertinelli, per la valutazione del quinquennio che ora si conclude, sia nel votare Tomasi, per certi aspetti del suo programma che non condividiamo. Ma anche per le evidenti differenziazioni, certamente a destra, ma anche a sinistra, tra i principi del popolarismo cristiano ed almeno alcuni dei movimenti politici nazionali che, dall’una e dall’altra parte, sostengono i due candidati al ballottaggio. Ci penseremo, rifletteremo, ed alla fine, speriamo bene!, decideremo.

Concludo questa chilometrica lettera proprio ripartendo dalla piazza dell’Ospedale e dalla MAiC, formulando l’auspicio che l’anno di Pistoia Capitale Italiana della Cultura possa concludersi con l’inaugurazione della struttura completa. Non voglio farmi prendere dall’enfasi ma sarebbe, a mio avviso, una splendida chiusura, a dimostrazione che la cura e l’attenzione verso l’handicap sono “cultura” vera, concreta, duratura e sostanziale. Magari con una riflessione la più approfondita ed unitaria possibile, anche con una riunione del Consiglio comunale all’interno del Centro, durante la quale sviscerare le problematiche concrete, da tutti noi spesso evocate ed elencate, che gli “ultimi” quotidianamente pongono a chi si trova ad amministrare una città!

Giorgio Federighi

Elezioni 2017 a Pistoia, il Cipes condivide il programma di Roberto Bartoli

07 mercoledì Giu 2017

Posted by cipespistoia in News

≈ Lascia un commento

Fin dal suo primo giorno di attività il Cipes – Centro d’Iniziativa Pistoiese per l’Economia ed il Sociale ritiene di aver lavorato cercando di offrire il proprio contributo al dibattito pubblico, senza pregiudizi e schieramenti precostituiti. Ciò non significa, tuttavia, che la nostra associazione non possegga una propria visione del mondo che, nella sua modestia, cerca di difendere e diffondere.

Tutte le nostre iniziative – non è e non vuole essere un segreto – sono sempre state ispirate dal modello politico e sociale figlio dell’incontro tra la cultura liberaldemocratica, il socialismo riformista ed il popolarismo cristiano di Alcide De Gasperi, Amintore Fanfani e Aldo Moro, che nei primi anni di vita della nostra Repubblica ebbe un ruolo determinante nella ricostruzione del Paese, un modello in cui trovano una collocazione ben definita quei corpi intermedi, essenziali nella vita democratica, che oggi sembrano essere sempre più emarginati dalla tendenza a creare organismi, movimenti e partiti sempre personalistici, in uno scenario caratterizzato da dibattiti e confronti sempre più intolleranti.

“Conoscere per deliberare”, scriveva Luigi Einaudi nei mesi successivi alla fine del suo mandato al Quirinale. «La nostra associazione – spiega il presidente Giorgio Federighi – ritiene di aver fatto, nei limiti del possibile, tesoro di quel suggerimento. Ogni qualvolta abbiamo deciso di prendere una posizione, come ad esempio sul referendum costituzionale dello scorso anno, lo abbiamo fatto al termine di un percorso trasparente e lineare. Ragionando sui singoli temi e cercando di argomentare con coerenza ogni scelta».

Siamo alla vigilia di un appuntamento importante per la nostra città, ed è per questo che abbiamo valutato attentamente i programmi (quelli che siamo riusciti a reperire) che i vari candidati a sindaco in queste settimane hanno presentato all’elettorato. Pur riscontrando spunti interessanti in diversi di essi, con tutta obiettività ci sentiamo di affermare che il programma e gli interventi diRoberto Bartoli sono quelli che più ci hanno convinto. Valga per tutti il riferimento alla bellissima, e piena di significato, concezione della città di Giorgio La Pira che qui di seguito ci permettiamo di riproporre:

“La città è una casa comune in cui tutti gli elementi che la compongono sono organicamente collegati, come l’officina, la cattedrale, la scuola, l’ospedale; tutto è parte di questa casa. Il compito di chi guida le città è pensare, meditare, prima di progettare, e se non lo facciamo siamo soltanto dei direttori generali. Questa casa va amata perché in essa abitiamo e in essa abiteranno le generazioni future alle quali va consegnata preservata ed arricchita”.

Anche in altri interventi riteniamo di aver rinvenuto temi e concetti a noi graditi quali, ad esempio, la riflessione sulla necessità di lavorare in sintonia con le forze produttive del territorio e la rete di associazioni secondo il principio dellasussidiarietà orizzontale. Un’esigenza dettata dalla voglia di partecipazione della cittadinanza e dai profondi mutamenti che interessano la nostra epoca. Perché si possa finalmente trovare la forza di capovolgere la piramide e la democrazia possa tornare ad essere patrimonio di tutti nei suoi contenuti economici e sociali.

Concludiamo con un caloroso in bocca al lupo a tutti coloro che hanno scelto di candidarsi, a qualunque lista o raggruppamento appartengano, perché riteniamo che il loro impegno e la loro disponibilità vadano comunque apprezzati e applauditi.

Articoli recenti

  • La beatificazione di Rosario Livatino, il “giudice ragazzino”
  • 25 aprile 2021: un’intervista a Giuseppe Matulli
  • Emergenza Coronavirus: la vita sociale al tempo ​e dopo la pandemia
  • Legge di bilancio, incontro pubblico martedì 11 dicembre
  • (senza titolo)

Commenti recenti

Archivi

  • Maggio 2021
  • aprile 2021
  • dicembre 2018
  • novembre 2018
  • Maggio 2018
  • aprile 2018
  • ottobre 2017
  • agosto 2017
  • giugno 2017
  • marzo 2017
  • novembre 2016
  • ottobre 2016
  • settembre 2016
  • agosto 2016
  • giugno 2016
  • Maggio 2016
  • aprile 2016
  • marzo 2016
  • aprile 201

Categorie

  • News
  • Senza categoria
Pistoia0003
779PistoiaMadonnaDellUmiltà
PistoiaSGiovanniForicivitas01
Pistoia_-Palazzo_Comunale-_1

Le nostre iniziative

Cipes su Facebook

Cipes su Facebook

Articoli recenti

  • La beatificazione di Rosario Livatino, il “giudice ragazzino”
  • 25 aprile 2021: un’intervista a Giuseppe Matulli
  • Emergenza Coronavirus: la vita sociale al tempo ​e dopo la pandemia
  • Legge di bilancio, incontro pubblico martedì 11 dicembre
  • (senza titolo)

Commenti recenti

Archivi

  • Maggio 2021
  • aprile 2021
  • dicembre 2018
  • novembre 2018
  • Maggio 2018
  • aprile 2018
  • ottobre 2017
  • agosto 2017
  • giugno 2017
  • marzo 2017
  • novembre 2016
  • ottobre 2016
  • settembre 2016
  • agosto 2016
  • giugno 2016
  • Maggio 2016
  • aprile 2016
  • marzo 2016
  • aprile 201

Categorie

  • News
  • Senza categoria

Start here

  • Contatti
  • L’associazione

Blog su WordPress.com.

  • Segui Siti che segui
    • Cipes Pistoia
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • Cipes Pistoia
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza il sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...